Marocco: il Segreto di Pulcinella!

E’ un segreto di Pulcinella che il nuovo codice della strada non ha mantenuto le sue promesse dopo oltre un anno della sua entrata in vigore. Il numero degli incidenti mortali ha conosciuto un aumento del 2% tra ottobre 2010 e settembre 2011. Ma la cosa più tragica sono le ultime cifre del Ministero dell’Equipaggiamento e dei Trasporti, che dimostrano che la quasi totalità  degli automobilisti non rispetta le segnalazioni e un buon numero di questi non assume comportamenti di sicurezza.   Oltre  il 90% degli automobilisti non rispetta i semafori rossi, mentre il 28% dei conducenti di veicoli leggeri in strade urbane non  indossa la cintura di sicurezza, dati riportati dal Ministero dei Trasporti. Agghiacciante!  Secondo questi dati, consegnati alla stampa lunedì scorso durante un incontro organizzato dal Comitato nazionale sulla previdenza degli incidenti di circolazione (CNPAC), il 21% dei conducenti di motociclette non indossa il casco (ma sono molti, molti di più!!).  Sulle strade urbane, il 9% dei conducenti e il 29% dei motociclisti non si arresta davanti al semaforo rosso. Le strade regionali registrano il più alto numero di contravvenzioni legate al non rispetto della velocità prevista, seguito dalle autostrade (meno del 6%).  Sono statistiche provvisorie quelle degli incidenti di circolazione sull’anno 2011, che parlano di 4.066 morti con un aumento dell’11,61% rispetto all’anno precedente, mentre il numero dei feriti gravi è leggermente aumentato, sono il 13,03% , con un aumento del 1,83% rispetto all’anno precedente. Secondo la stessa fonte, il 7,9% dei morti e il 31,64% dei feriti leggeri non oltrepassa i 24 anni e i rispettivi tassi si attestano al 29,6% e il 39,3%  su strade non protette dei luoghi urbani. Guidare in Marocco e come essere seduti su di una bomba ad orologeria!. Me ne rendo conto quotidianamente, dovendo guidare per circa una cinquantina di kilometri sia su strade urbane che extra urbane. Il disagio è enorme e ogni giorno ho la sensazione di essere seduto su una bomba ad orologeria. Le violazioni sono continue e ripetute e noto con vivo stupore che la polizia, o i vigili, presete con posti di blocco e quant’altro, lascia passare ogn tipo di infrazione possibile ed immaginabile. Scooter 50 CC con a bordo due adulti e due/tre bambini, senza nessun tipo di protezione (vedi casco) e senza fari la notte ( una lampadina costa 2 dh!!). Alcune strade che sono provviste di larghi marciapiedi non vengono assolutamente usati dai pedoni che preferiscono camminare in mezzo alla strade; alle uscite delle scuole il disastro è totale: centinaia di bambini che si riversano letteralmente in mezzo alle strade per giocare o scherzare, senza nessun vigile presente per insegnare a questi bambini/ragazzi un minimo di comportamento civile. Da brividi, credetemi. Amavo guidare ma oggi ho il magone a guidare su queste strade; a volte penso anche  che in Europa certe terribili infrazioni sarebbero punite severamente, in Marocco no. Vedo neonati di 2/3 mesi legati sulla schiena delle mamme sedute posteriormente su scooters che non stanno in strada, il marito/papà che guida (senza casco) e davanti a lui un altro bambino più grande (anche questo senza casco!). In Europa infrazioni simili mettono in campo i servizi sociali e sicuramente i bambini verrebbero portati via ai  genitori (sciagurati!), giustamente. E’ inutile parlare di codice della strada se le forze dell’ordine per prime non si occupano di tutte queste infrazioni (a Marrakech il casco è inesistente, con la scusa che fa troppo caldo!) e lavorano per far rispettare le regole. Sono assolutamente convinto che sarebbe opportuno una bella lezione di civiltà, specialmente  nelle scuole (inesistente!), di rispetto verso gli altri e delle regole (ergo la tanto agognata democrazia). Quanta strada ha ancora da fare il Marocco in questo senso, ma nessuno fa niente, in primis le autorità competenti Una vergogna!

 

3 risposte a “Marocco: il Segreto di Pulcinella!

  1. Ciao Paolo. Io come te amavo guidare, prima di dover sopportare l’agonia quotidiana subita in Marocco. Anche io come te vedo quotidianamente infrazioni di ogni tipo e vigili che non battono ciglio. Giorni fà un poliziotto mi ha fermata con l’accusa di guidare parlando al cellulare. Ho fatto notare che ero in viva voce e quindi in piena regola. Sono arrivata subito al sodo, perchè ero di fretta, offrendo 20 dhs al poliziotto, il quale ha rifiutato dicendo che la multa superava le 700 dhs e che lui, quindi, non si sarebbe accontentato di cosi’ poco…Voleva che pagassi l’infrazione sul posto, quando ho insistito per pagare la multa ma all’ufficio principale della polizia, mi ha lasciata partire gratuitamente. Dopo 5 minuti, ho notato un motorino con a bordo un uomo (il conduttore) davanti a lui un bambino di 2 anni in piedi, dietro di lui una bambina di 3 anni ed un bambino di 7, naturalmente tutti senza casco.
    Non è solo la polizia la causa di tutto questo, ma l’ignoranza della popolazione che pretende di avere ragione anche quando non ce l’ha. Gente che ti manda a quel Paese, perchè, non rispettando la precedenza, ti taglia la strada e tu non ti fermi per farlo passare…trovo tutto questo assurdo e sono davvero stufa! Per non parlare di chi sorpassa a sinistra, dei motorini che occupano un’intera corsia, di motorini che marciano in mezzo alla corsia, di quelli che ti si infilano davanti senza preoccuparsi minimante di te, delle auto che occupano le corsie di sorpasso andando a 30 km/ora, di chi ti suona perchè ti fermi al semaforo giallo…e cosi’ via dicendo! La circolazione stradale e pedonale in Marocco è da brividi, neanche Dario Argento potrebbe arrivare a tanto!

  2. Ciao, ho lettocon interesse l’articolo, è stato esauriente. manca solol’aspetto, che la polizia è diventata più avida di prima a chiedertila corruzione oppure ti prendono i documenti e te li portano in commissariato… è successo davanti ai miei occhi a Marzo. ho assisto a 2 poliziotti che hanno fermato una moto, hanno chiestola patente e i docuemnti all’autista, non ha rispettato il semaforo, il poliziotto gli ha delle cose che il conducente ( ho visto) li ha messi dentro il libretto di circolazione. Appena i 2 poliziotti sn andati via sulle loromoto di stato, ho chiesto al ragazzo, cosa vogliono, mi ha risposto che gli hanno chiesto 100 dh cioe 11 euro, gli ho chiesto se vuoi fare denuncia ti faccio da testimone, mi ha ringraziato e mi ha detto che la polizia è corrotta e non è camabiato niente….. Vergogna

Lascia un commento