Marocco: Dati Allarmanti sui Matrimoni con Minori.

Per tutti quelli che pensano sia un fenomeno lontano, le cifre che vengono pubblicate dal ministero della Giustizia, sono la prova provata che il fenomeno anzichè regredire è  in costante aumento in Marocco. Il matrimonio tra e con minori è in progressione nel 2010 con 41.098 atti conclusi, contro i 33.253 nel 2009, con un aumento del 23,59%. E’ stato il ministro della Giustizia in persona a rendere pubblici queste cifre durante una conferenza dal titolo “Il matrimonio dei minori in Marocco e l’applicazione sana del Codice della Famiglia”. Il ministro ha precisato, durante la conferenza, che i casi di matrimoni autorizzati dai tribunali dietro una inchiesta sociale si stabilizzano a  14.486, quelli autorizzati dietro una visita medica (attitudine psichica) arrivano a 7.419, mentre le richieste non accettate sono state 3.474. Per i minori nati tra il 1993 e il 1994 le domande approvate sono nell’ordine del 98,49%. Queste cifre catastrofiche (che danno adito poi a una certa tolleranza e a un diffuso lassismo riguardo la lotta contro la pedofilia), non inglobano tutti gli altri matrimoni conclusi con la semplice lettura della fatiha, una tradizione ancora ben radicata in diverse località del paese. Molte testimonianze parlano di bambine con appena 9 anni date in spose con il tacito accordo dei genitori. Questa triste realtà che è uscita ancora una volta allo scoperto sta suscitando un grande scalpore nell’opinione pubblica marocchina che si dichiara disgustata da questi fatti. Molte associazioni puntano il dito contro le autorità accusandole di restare a braccia conserte davanti a questo doloroso fenomeno e di non fare nulla per questi minori. Ovviamente si tratta di una vera e propria violazione dei Diritti dei Bambini come convenuto da tutte le convenzioni internazionali di cui il Marocco è signatario. D’altro canto, le misure preventive come la visita psicologica per assicurasi di una “eventuale maturità” della bambina, come l’inchiesta sociale per motivare la decisione del matrimonio, non sono quasi mai rispettate.  E’ un lavoro colossale di sensibilizzazione che attende le ONG per invertire la tendenza prima di poter mettere fine a questa pratica vergognosa. Una azione trasversale riunirà diversi dipartimenti ministeriali che si compirà in diverse regioni, in primis nel Medio Atlas dove si registrano il maggior numero di questi matrimoni di minori. Sanzioni penali dovranno essere applicate per arrestare il fenomeno che le associazioni di difesa dei bambini assimilano, giustamente, ad una forma di pedofilia autorizzata. Ma il lasciar passare, la permissività e la non applicazione della legge  mette il paese al bando della comunità internazionale che denuncia la sopravvivenza di queste unioni. Il campanello d’allarme è stato suonato da tempo, è indecente vedere il numero degli atti di matrimonio con minori in costante evoluzione, anno dopo anno. Stesso discorso del lavoro minorile che dovrebbe essere semplicemente proibito da una società che non sembra ancora aver compreso tutta la portata di questo dramma dalle pesanti conseguenze.

6 risposte a “Marocco: Dati Allarmanti sui Matrimoni con Minori.

  1. E’ strano come in un paese cha sta conoscendo un così forte sviluppo sia economico che sociale, si mantengano queste “barbare” tradizioni… i giovani marocchini dovrebbero ribellarsi a questa assurda usanza!!!!

  2. Sinceramente la prima foto mi sembra “strana”, va bene che in alcune zone del mondo sia ancora stupidamente in voga tale tradizione, ma trovo strano sia fatta così platealmente alla luce del giorno. Detto questo… penso e ripenso a quante ragazze Marocchine conosco con un divorzio alle spalle. Giovani, belle, ancora nei fiori dei loro anni ma divorziate con figli. Conosco anche alcuni mie cari amici Marocchini che si sono sposati con delle minorenni (17-16 anni). Nel loro caso (ne sono testimone) nessuna costrizione delle famiglie e ne dei ragazzi. Talvolta queste ragazze accettano matrimoni con persone poco conosciute o più grandi o consigliate dai paranti, solo per scappare dalla pressione e dalle proibizioni che ricevono in casa quando iniziano a diventare donne, facendo scelte sbagliate e rovinando la propria adolescenza, e conoscendo la condizione della donna divorziata in Marocco, forse tutta la vita.

    • “Nessuna costrizione delle famiglie e ne dei ragazzi..Talvolta queste ragazze accettano matrimoni con persone poco conosciute o più grandi o consigliate dai paranti, solo per scappare dalla pressione e dalle proibizioni che ricevono in casa…” Se non è costrizione questa, sottile, perfida, ma sempre di costrizione si tratta…. un saluto..

  3. In merito alla foto…. ho fatto delle ricerche.
    Riprendono una cerimonia di matrimonio collettivo effettivamente avvenuto a Gaza nel 2009. Secondo alcuni siti le bimbe sono solo parenti degli sposi… e la donna come avviene in molti stati Islamici non compare in pubblico. Al di la di quello che viene affermato, vedendo tutte le foto dell’evento si intuisce che le “damigelle” sono solo una piccola parte rispetto tutti gli sposi.
    Che poi non vi siano stati dei matrimoni combinati non lo si può affermare, visto poi che venivano offerti 500 dollari a coppia! Le foto complete le trovate qui: http://almoltaqa.ps/english/showthread.php?p=50007

    • Iman ma tu dove vivi??? Io in Marocco, e leggo i giornali!!! Non lo dico io….lo scrivono i principali quotidiani del Marocco, e sono in aumento… Non difendiamo l’indifendibile… a proposito di occidente vogliamo parlare di quella legge che salva il violentatore se quest’ultimo sposa la violentata? Parliamone….io capisco che vuoi bene al tuo paese ma l’occidente è molto, molto lontano.. Beslama!

Lascia un commento