Quando la città fu fondata nel 1064 da Youssef Ibn Tachfine, della dinastia almoravide, tutto si svolgeva nell’allora piccola medina e da qui si concentra tutta la storia di questa meravigliosa e misteriosa città, Marrakech, chiamata anche “La città dei sette santi” (Sebaatou Rijal). Tutta la medina è circondata dalle sue mura alte dagli 8 ai 10 metri: la lunghezza totale di questa cinta supera i 19 km ed è provvista di alcune porte d’accesso (Bab). La medina è divisa in molti quartieri, ognuno con la sua specificità, la sua storia, le sue famiglie e il suo charme. I riad, le case tradizionali, i musei, i mausolei, le fontane, le moschee, i piccoli derb, le piazze, sono l’humus architetturale di questa città. Marrakech ha conosciuto nei corso dei tempi una coabitazione straordinaria tra i differenti popoli e le religioni, luogo di pace e di ospitalità. Il quartiere musulmano, i due quartieri cristiani e la mellah ebraica permettevano a tutta la sua componente umana di vivere in una serenità totale, con rispetto mutuale, poi le cose cambiarono. Il libro che vi propongo, Uomini e Monumenti, conta di 4.000 immagini, spontanee e senza pose, vero tessuto della medina attuale nel suo insieme. Chi lo sfoglia si troverà a passeggiare tra i quartieri della medina, le sue strade, le sue piazze, le sue moschee, i suoi fondouk, i suoi riad, i suoi uomini ovviamente e termina con una descrizione fotografica completa della Place Jemaa el Fna (di ieri e di oggi). Gli uomini sono rappresentati da 2.700 immagini, marocchini di ieri e di oggi, tutti legati a Marrakech dal loro destino e alcuni stranieri sono presenti nel libro, uomini che hanno amato la città sino a farla diventare loro. Una guida e una memoria, completa e specifica di una città unica e rara, senza connotazioni politiche o posizioni partigiane. Semplicemente un lungo percorso di immagini che stordisce, stupisce e affascina tutti, sia chi Marrakech la vive e la conosce sia il visitatore che verrà. Un omaggio dell’autore, il Dott. Aziz Cherkaoui, alla sua città natale, amata e tavolta odiata, che definisce con la frase: “Marrakech tu sei grande e lo resterai per sempre“.
Il ibro è disponibile a Marrakech presso la libreria ACR a Gueliz oppure alla libreria CHATR sempre a Gueliz. Per corriere: bibicherkaoui1@hotmail.com