Grande Mina….scrivendo ieri nella sua rubrica sulla Stampa, del gran caldo che attanaglia in questi giorni l’Italia, un finale a sorpresa, degno di questa grande e unica signora!!….
“La «persistenza di un promontorio africano» è la causa di questa anomalia. Detto così, potrei pensare che è anche l’effetto. L’immagine associata è quella di improbabili dune desertiche che stendono propaggini tentacolari di sabbia bollente verso allibiti omini in giacca e cravatta, convinti dell’invalicabile protezione mediterranea. Invece no. Nessuna protezione. Dalla terra e dal cielo africani, tutto può arrivare per mischiarsi in mezzo a noi. Non è giusto essere impreparati ad accogliere un’incertezza dell’atmosfera, un pianto implorante, un bastimento di speranze, due stracci di bisogno. Il livello giallo o arancione del nostro stupore è la misura della nostra ignoranza“.