Le democrazie sono fondate sul voto.
In Italia (PURTROPPO)difendere le ragioni dei migranti e degli ultimi non porta(PURTROPPO) un voto.
Le ragioni per le quali siamo arrivati a questo punto sono molteplici (non mi si dica, però, che le condizioni di vita in Italia erano migliori 50 anni fa), che tristezza, che miseria spirituale.
Un caro saluto.
Dici bene Anafi, PUTROPPO. Mi riesce sempre più difficile identificarmi in un paese, il mio, ogni giorno più intollerante verso l’Altro, e affamato di veline minorenni. Hai ragione, miseria spirituale, che crea enormi drammi e tragedie inumane a esseri indifesi e inermi. Un caro saluto a te…..
Come può un essere umano rimanere insensibile a tanto dolore, quali pensieri passano per la mente di chi decide certe leggi, a cosa pensano la nel momento in cui restano soli con se stessi ( ci sarà pure un momento in cui pesano, riflettono, fanno un bilancio del loro agire…) Non riconosco più l’Italia e la sua gente…perchè quelli che danno il voto a certi personaggi mi fanno schifo e non li giustifico in nessun modo…..
Ho vissuto all’estero per più di 10 anni e pensavo che “certi personaggi” avessero, utilizzando il loro immenso potere, rinc*** gli italiani.
Assolutamente sbagliato! Gli italiani (lo so è una generalizzazione approssimativa) amano certi atteggiamenti, e sono CONSAPEVOLI della statura morale di queste persone.
Questo è un discorso snobistico, ma è la verità.
Mi rincuora tanto leggere i vostri post, non sono solo e spero anche che forse qualcosa cambierà. Anafi sono assolutamente concorde con quello che dici; non è rincoglionimento ma consapevolezza, è questo è triste. Io sono straziato dall’immagine pubblicata su Paris Match che ho pubblicato…vedo il dolore, quello vero, universale, dell’abbandono.
temo che Anafi abbia proprio ragione…anche io,a 62 anni, non riconosco più la maggior parte della mia gente…che cosa è successo alla nostra umanità?
Non posso darmi pace al pensiero che troppi sono complici di questa situazione cosi’degradante per tutti noi…quello che temo è che davvero, morta la vera politica, in Italia si rischia di tornare indietro di settant’anni e tutti sappiamo come è andata.
Come sempre si dovrà toccare il fondo per capire?
Mi auguro proprio di no!
Le democrazie sono fondate sul voto.
In Italia (PURTROPPO)difendere le ragioni dei migranti e degli ultimi non porta(PURTROPPO) un voto.
Le ragioni per le quali siamo arrivati a questo punto sono molteplici (non mi si dica, però, che le condizioni di vita in Italia erano migliori 50 anni fa), che tristezza, che miseria spirituale.
Un caro saluto.
Dici bene Anafi, PUTROPPO. Mi riesce sempre più difficile identificarmi in un paese, il mio, ogni giorno più intollerante verso l’Altro, e affamato di veline minorenni. Hai ragione, miseria spirituale, che crea enormi drammi e tragedie inumane a esseri indifesi e inermi. Un caro saluto a te…..
Come può un essere umano rimanere insensibile a tanto dolore, quali pensieri passano per la mente di chi decide certe leggi, a cosa pensano la nel momento in cui restano soli con se stessi ( ci sarà pure un momento in cui pesano, riflettono, fanno un bilancio del loro agire…) Non riconosco più l’Italia e la sua gente…perchè quelli che danno il voto a certi personaggi mi fanno schifo e non li giustifico in nessun modo…..
Ho vissuto all’estero per più di 10 anni e pensavo che “certi personaggi” avessero, utilizzando il loro immenso potere, rinc*** gli italiani.
Assolutamente sbagliato! Gli italiani (lo so è una generalizzazione approssimativa) amano certi atteggiamenti, e sono CONSAPEVOLI della statura morale di queste persone.
Questo è un discorso snobistico, ma è la verità.
Mi rincuora tanto leggere i vostri post, non sono solo e spero anche che forse qualcosa cambierà. Anafi sono assolutamente concorde con quello che dici; non è rincoglionimento ma consapevolezza, è questo è triste. Io sono straziato dall’immagine pubblicata su Paris Match che ho pubblicato…vedo il dolore, quello vero, universale, dell’abbandono.
temo che Anafi abbia proprio ragione…anche io,a 62 anni, non riconosco più la maggior parte della mia gente…che cosa è successo alla nostra umanità?
Non posso darmi pace al pensiero che troppi sono complici di questa situazione cosi’degradante per tutti noi…quello che temo è che davvero, morta la vera politica, in Italia si rischia di tornare indietro di settant’anni e tutti sappiamo come è andata.
Come sempre si dovrà toccare il fondo per capire?
Mi auguro proprio di no!