Il giovane marocchino supporter del Barça è stato condannato ieri, presso il Tribunale d’Appello di Marrakech, a un anno di prigione con la condizionale per ‘offese al Re“. Il Tribunale d’Appello di Marrakech ha confermato la condanna di Yassine Belassal, liceale 18enne, limitando la pena con la condizionale e una multa di 100 euro circa. In appello Yassine ha riconosciuto di aver scritto sulla lavagna della sua aula scolastica “Dio, Patria, Barça” sostituendo la parola Re con la squadra catalana (il preside dell’Istituto, ligio al dovere, denuncio’ immediatamente il caso alle Autorità). Il Presidente dei Diritti Umani (AMDH), Khadija Riadi, ha dichiarato dopo la sentenza che “è un affare che tocca la libertà di espressione“. L’Organizzazione per i Diritti dell’Uomo (OMDH), nelle vesti del suo Presidente, Amina Bouayache, ha precisato invece che ” la condizionale al giovane è stata presa per garantire un uscita onorabile dal caso“. Ma pensa, hanno scoperto l’acqua calda!